Nato ad Orbetello in toscana, inizia i suoi studi come voce di BASSO con il baritono Walter Alberti al Conservatorio L.Cherubini di Firenze.
Il suo debutto in ambito operistico avviene nel 1991 con Satyricon di Bruno Maderna al Festival di Barga in seguito alla vincita del concorso “Prima Scrittura” di Firenze.
Al termine degli studi musicali è invitato dal Maestro Sir. Georg Solti a partecipare al primo appuntamento annuale intitolato “Il Maestro presenta”, organizzato dalla “Fondazione per il Teatro alla Scala” di Milano.
Nel maggio del 1994 vince il concorso “Amici del Loggione del Teatro alla Scala” potendo così perfezionare la tecnica di canto con il grande soprano Magda Olivero. Tra i due si instaura subito un legame molto profondo fatto di studio e lunghe chiacchierate sui grandi cantanti del passato; da Beniamino Gigli e Lauri Volpi, Tancredi Pasero e Tito Gobbi scoprendo segreti e aneddoti di tutti i maggiori interpreti e grandi Voci del ‘900.
Dopo due anni di studio con Magda Olivero iniziano importanti stagioni artistiche sempre a fianco dei migliori interpreti e sotto la direzione dei più grandi direttori d’orchestra e registi.
Le produzioni di grande rilievo iniziano fin dai primi appuntamenti: il ruolo di “Oroe” in Semiramide fù all’età di 22 anni al Rossini Opera Festival di Pesaro in un cast di grandi nomi: Gasdia, Blake, Dupuy, Pertusi.
Nella stagione 1996/7 canta nel Giocatore di Prokofiev diretto da Valere Gergiev al Teatro alla Scala e debutta il ruolo di Timur in Turandot al Teatro Carlo Felice di Genova con la regia di Giuliano Montaldo a fianco ad Alida Ferrarini e con Olsen e Patanè.
Debutta giovanissimo il ruolo di “Leporello” all’Opera Giocosa di Savona con G.Furlanetto, T.Fabbricini, G.Giuseppini, I.Salazar con la regia di Filippo Crivelli e quello di “Colline” nella Bohème al Teatro Carlo Felice di Genova accanto a A.Cupido, P.Spagnoli, D.Mazzola.
Si susseguono debutti con cast d’eccezione, “Zuniga” in Carmen (di Ugo De Ana) accanto a L.D’Intino, O.Cura, G.Surian, al Teatro La Fenice di Venezia. Il suo primo “Don Basilio” nel Barbiere di Siviglia fù al Teatro Verdi di Trieste accanto a Juan Diego Floréz che subito dopo ritrova all’Opera di Roma. Il debutto al Maggio Fiorentino è stato per La Traviata diretta dal Maestro Zubin Mehta accanto al compagno di studi, il tenore Giuseppe Filianoti. Altro debutto, che vede il Basso Leoni accanto a grandi interpreti, fù al Teatro Politeama di Palermo nel ruolo di “Frare Laurent” in Roméo et Juliette di Gounod con Luciana Serra e Marcello Giordani. Della stagione 1998 è il debutto in “Masetto” a Bologna in una importante produzione di Don Giovanni: D’Arcangelo, Pertusi, Devia, Siracusa diretto dal Maetro Daniele Gatti.
Continua con Dom Sébastíen roi de Portugal dove può lavorare con un altro grande regista, il maestro Pierluigi Pizzi con ancora a fianco G.Filianoti e il balletto di due grandi interpreti: Carla Fracci e Roberto Bolle. Dello stesso periodo un’altra grande produzione: “Simon Boccanegra” diretto dall’immenso Bruno Bartoletti accanto al grande Renato Bruson.
Per il Basso Luciano Leoni si susseguono grandi stagioni, nei maggiori teatri, in produzioni classiche e moderne sempre di grande rilievo artistico internazionale.
Ha lavorato con artisti come: Luciana Serra, Michele Pertusi, Giuseppe Filianoti, Renato Bruson, Cecilia Gasdia, Blake, J.D.Florez, M. Devia, G. Scalchi, S. Carroli, C.Guelfi, L.D’lntino, I.D’Arcangelo, F.Cedolin, T.Fabbricini, Norma Fantini, A.Pirozzi, Carlos Alvarez, Riccardo Zanellato, Luciano Ganci.
I maestri che lo hanno diretto sono stati:
Zubin Mehta, Semyon Bychkov, Valerij Gergiev, Bruno Bartoletti, Daniel Oren, Nello Santi, Maurizio Arena, Philippe Auguin, Daniele Gatti, Alberto Veronesi, F.Ivan Ciampa, Valerio Galli, Evelino Pidò, Andrea Battistoni, F.M.Carminati e tanti altri.
I registi con cui ha costruito i suoi personaggi sono stati:
Luigi Ronconi, Giuliano Montaldo,
Pierluigi Pizzi, Ugo De Ana, R.Laganà, Alberto Fassini, Mazzavillani Muti, Filippo Crivelli, Franco Ripa di Meana, R.Carsen, P.Pizzi, Graham Vick, Peter Greenaway e tanti altri.
I Teatri che lo hanno invitato:
Sono tutti i maggiori teatri italiani come La Scala di Milano, Opera di Roma, La Fenice di Venezia, Carlo Felice di Genova, Maggio musicale Fiorentino, il Verdi di Trieste, Comunale di Bologna, Regio Di Parma, S.Carlo di Napoli, fino in Sicilia al Bellini di Catania e Massimo di Palermo, con attività estera in Francia, Germania e sud America: Buenos Aires, Montevideo, S.Paolo
ANNO 2016
Don Giovanni: “Leporello” Teatro Carlo Felice di Genova
Giovanna D’Arco Teatro Farnese di Parma con la bellissima regia di Peter Greenaway.
“Gran Sacerdote di Belo”: Nabucco all’Opera di Firenze
ANNO 2017
(Gennaio) Pistola: FALSTAFF al Teatro Carlo Felice di Genova
Aio di Oreste: ELEKTRA al Teatro S.Carlo di Napoli
Armigero: FLAUTO MAGICO al Teatro Regio di Torino
Zio Bonzo: BUTTERFLY Opera di Firenze
(Sett-Ott) Angelotti: TOSCA Opera di Firenze
Angelotti: TOSCA Opera di Roma
Dottore: TRAVIATA La Fenice di Venezia
ANNO 2018
(Aprile) Angelotti: TOSCA al Teatro Regio di Parma
(Settembre) Basilio: BARBIERE DI SIVIGLIA al Teatro Lirico di Cagliari
(Ottobre) Gran Sacerdote: NABUCCO al Teatro Lirico di Padova
(Dicembre) Angelotti: TOSCA al Teatro dell’Opera di Roma
ANNO 2019
Gennaio 2019- SIMON BOCCANEGRA: “Pietro” Teatro Carlo Felice. GE
6 Aprile- MANON LESCAUT: “Geronte” Teatro Aurora di Malta
Maggio- BUTTERFLY: “Zio Bonzo” Teatro San Carlo di Napoli
(Giugno) Angelotti: TOSCA al Teatro dell’Opera di Roma
Luglio- BUTTERFLY: “Zio Bonzo” Maggio musicale Firenze
Ottobre- ATTILA: “Papa Leone” Teatro Lirico Cagliari